Botox hardcore
23/04/2008
Giurin giurello che tutto quello che sto per raccontarvi è vero e lo racconto perché seppur twilight zone fa abbastanza ridere e anche perché sono meschino a saltare nel carro degli accusatori; ma proprio perché è stata un'esperienza assolutamente unica merita essere raccontata, chissenefrega stare a fare i corretti (e tutto sommato perché essendo in pieno alzheimer me l'ero bella che dimenticata quindi è meglio che la scriva):
Un tre anni fa, vivevo ancora a Roma, càpito a Milano non so più per quale motivo e ne approfitto per farmi molto raccomandare per una seduta di botulino perché pensavo che fosse maleducato per un quarantenne in pieno demon du midì di andare in giro ad attaccare le rughe; dormo dalla mia cara amica Biutifùl che non solo abitava di fronte allo studio del (dottor) Oldrini, ma che ci era anche amica e quindi decide di accompagnarmi. Appuntamento alle 19. Arriviamo e una segretaria carina, decisa e un po' maleducata (come lo sono le segretarie brave) dice che c'è da aspettare almeno un'ora. Sbircio enormi sale d'aspetto di uno studio che più che meneghino sembra a tratti di gusto sultanato del Barhein anche se sedute ad aspettare con ferrea tenacia ci sono birkin a perdita d'occhio stanche e impietrite come le loro padrone. Sarebbe da rimanere là a spiare e prendere appunti, ma io e la Biutifùl decidiamo di andare a farci un aperitivo per tornare dopo un'ora. Cosa che facciamo con puntualità , ma la solita segretaria dice che non se ne parla, bisogna aspettare ancora. Maleducato più di lei, le dico che proprio non se ne parla, ho un pranzo alle 21 eccheccazzo. Mentre mi appresto a rincarare la dose di parolacce da una stanzetta esce lui: (il dottor) Oldrini. Ha una falcata (nana) Alberto Sordi ne "Il dottor Ugo Terzilli" con la differenza che incede con dei Chachachà degni di Jacob (cfr: "Sì padrona!") e quando parla è davvero il contrario del concetto di maschia razza padana (non per l'accento vadasé). Salamelecca la Biutifùl, mi da' una squadrata e sentenzia "Lo faccio subito, venite con me!". Entriamo in una stanzetta (è uno studio pieno di stanzette) io, (il dottore), la Biutifùl e una specie d'impassibile attendente/infermiere che ha un accento europa dell'est o forse ceylonese ma adesso non ricordo. Mi sdraio sul lettino, (il dottore) ci intrattiene con del repertorio allo sbadiglio di namedroppismo che comprende Vips e Principesse Arabe e della sua passione di guidare aerei e di relativi brevetti conseguiti, mentre prepara con disinvolta professionalità la siringa di botulino. Ci siamo: mentre l'ago sta ad un millimetro dalla mia fronte pronto a farmi malino (il dottore) senza colpo ferire e di fronte all'attendente e alla Biutifùl comincia a palpeggiarmi le palle. Mi irrigidisco in un singulto perché ho l'ago di fronte e nel contempo penso d'essere finito a "scherzi a parte", non è possibile tanta audacia e poca professionalità al tempo stesso. Quando capisco in una frazione di secondo che è invece proprio così, la prendo a ridere con lui che mi buca e mi palpeggia all'unisono facendomi complimenti per pelle e palle. Finita la seduta (il dottore) fa due cose davvero maleducate: mi dà il suo cellulare privato ("chiamami quando vuoi") e mi fa notare lo sconto da 250 euro sulla normale tariffa botox. Era sottinteso che quelle palpate avevano un prezzo, non era il caso di ribadirmelo. Comunque simpatico.
Senza dubbio il dottore aveva buon gusto...
Scritto da: Antonio | 23/04/2008 a 05:53 p.
me, non mi ha fatto lo sconto nemmeno quello che mi ha tolto un condiloma. e lì, altro che tastare.
love
m.
Scritto da: michi | 23/04/2008 a 08:11 p.
certo che una leccatina ...ehm ...palpatina te la darei anch' io e ti farei ringiovanire senza nemmeno unsare il botox
Scritto da: Odango | 23/04/2008 a 09:09 p.
io da anni ogni volta che ci vediamo sento l'impulso irrefrenabile di tastarti... la prossima volta mi porto una bella siringa
Scritto da: Binzi | 24/04/2008 a 11:22 m.
Con la fortuna che mi contraddistingue, rischierei di vedermi tastata la fronte e siringate le palle.
Però che meraviglia, poi: manco una rugosità.
Scritto da: BetONjazz | 24/04/2008 a 01:31 p.
standingovation!
e non dalle parti basse.
Scritto da: ssynth | 05/05/2008 a 10:43 p.